|
Riportiamo
qui un brano tratto dalla fonte storica anonima Vitae
Paparum Avenionensium: Clemens VI prima vita (XIV secolo).
Nell’anno
del Signore 1348 imperversò su quasi tutta la superficie del globo una
tale mortalità che ben raramente se n’è conosciuta una simile. I
sopravvissuti infatti erano appena sufficienti per la sepoltura dei morti
o la evitavano con orrore. [...] E a questo male se ne aggiunse un altro:
corse voce che taluni criminali, in particolare degli ebrei, gettavano dei
veleni nei fiumi e nelle fontane, dal che la peste ricordata traeva
incremento. E il motivo per cui sia cristiani che ebrei, degli innocenti,
delle persone irreprensibili, furono bruciati, uccisi ed altre volte
maltrattati nelle loro persone allorché tutto ciò proveniva dalla
costellazione o dalla vendetta divina.
|
|
Documenti
Alle
origini della separazione tra ebrei e cristiani
Una
delle prime stragi
Le
indicazioni del Concilio Lateranense del 1215
l
frutti del pregiudizio: la profanazione
Contro
ogni luogo comune
Gli
ebrei sono accusati di essere causa dei mali della gente
Intolleranza
e risentimento
Medico
ebreo nella sua bottega, miniatura spagnola del XIII secolo |