glossario 

 

Acrofonia

consiste nell’utilizzo per indicare un suono consonantico il disegno semplificato di un oggetto il cui nome comincia con il suono.

ex : i fenici per indicare /b/ utilizzano il segno che simboleggia la casa, che si dice « beit », e decidono per convenzione che, tutte le volte che si incontrerà questo segno, non si tratterà di “casa, ma soltanto del primo suono di questa parola.

Alfabeto

deriva dalle lettere alpha e bêta, prime lettere dell’alfabeto greco. Sistema di una trentina di segni grafici che consente con le loro diverse combinazioni di trascrivere i suoni di una lingua.

ex : l'alfabeto latino.

Consonantico

relativo alle consonanti. Si dice di un sistema, di una scrittura che indicano solo le consonanti.

ex : scrittura consonantica fenicia.

Crittogramma

dal greco kryptos, "nascosto". Messaggio scritto tramite un sistema cifrato o codificato.

ex : 1 per a, 2 per b, 3 per c ...

derivati
crittoanalisi, decifrazione dei crittogrammi;

crittografia: insieme delle tecniche che consentono di proteggere una comunicazione per mezzo di un codice grafico segreto.

Cuneiforme

dal latino cuneus, "chiodo".

In forma di chiodo si definisce la scrittura mesopotamica, i cui caratteri incisi con uno stilo a sezione triangolare hanno l’aspetto di un chiodo.

Determinativo

 

 

segno che consente di precisare in quale categoria di oggetti e di concetto bisogna classificare un segno: si tratta di elemento semantico. igne permettant.
ex
: il determinativo esprime l’idea del movimento nei geroglifici.

Diacritico

dal greco diakrinein, "distinguere".

Si dice di un segno che accompagna un carattere per consentire di distinguerlo foneticamente. Si tratta più frequentemente di un gruppo di punti o di un accento posto sopra o sotto il carattere. I segni diacritici vengono utilizzati dalle scritture consonantiche.

Ductus

 

dal latino ductus, «condotto».

Il ductus è il modo di tracciare i segni di una scrittura.

Fonazione

insieme dei fattori che concorrono alla produzione della voce.

Fonema

suono di una lingua.

Fonogramma

segno che rappresenta un suono.

ex : les rébus

Geroglifici

dal greco hierogluphikos, letteralmente «incisioni sacre»: nome dato dai Greci alla scrittura egiziana.

Ideogramma

segno che simboleggia un’idea, un concetto.
ex
: scrittura ideografica cinese.

Logogramma

segno che rappresenta una parola.

derivati:

scrittura logografica: scrittura i cui segni rappresentano delle parole

scrittura logosillabica: scrittura i cui segni rappresentano delle sillabe.

Mito

racconto leggendario tradizionale o immaginario per esporre una dottrina,m una credenza o un concetto.

Monocondilo

«Di un solo tratto»: termine che indica una scrittura la cui caratteristica essenziale è la continuità perfetta del tratto: nessuna separazione interrompe il tracciato della penna sulla pagina (dal greco colto monokondylos)

Omofono

che ha lo stesso suono; si dice di parole che si pronunciano allo stesso modo. 

Pittogramma

segno che rappresenta una cosa o un essere.

Scrittura

rappresentazione della parola e del segno mediante segni grafici convenzionali. Sistema di segni grafici che consentono questa rappresentazione.

Sematico

relativo al senso, mira a fornire il mezzo per interpretare degli elementi linguistici (una fresi, una formula).

Sillabico

relativo alle sillabe.

Si dice di una scrittura che nota le sillabe, nella quale ogni segno rappresenta una sillaba (in opposizione a quelle che notano consonanti o vocali isolatamente).

Stenografia

modo per dissimulare l’esistenza di una scrittura avvolgendo il nascosto nell’evidente; è l’arte di far transitare un messaggio, senza che si sospetti che ve ne sia uno.

Vocalico

relativo alle vocali. Si dice di una scrittura in cui le vocali sono scritte in mezzo alle consonanti

 

index