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4. IL TESTO: DEFINIZIONE, CARATTERI E GENERI

 

Qualsiasi messaggio linguistico compiuto, parlato o scritto, lungo o breve, che esprima un contenuto unitario è un testo. Sono testi, ad esempio, l’insegna Farmacia, un annuncio eco­nomico, una barzelletta, un articolo di giornale, un romanzo.

La parola «testo» deriva dal latino textus, «tessuto»: ogni parola, ogni frase, ogni parte è intrecciata alle altre come i fili di un tessuto; le informazioni sono in relazione tra loro e contribuiscono a formare un tutto unito e coerente; il significato stesso di ogni espressio­ne è definito dal co-testo, cioè dalle parole che lo precedono e lo seguono.

 

In qualsiasi testo sono riconoscibili almeno sette caratteristiche.

L’intenzionalità. Il testo è un messaggio intenzionale, cioè viene prodotto dall’emittente per raggiungere un determinato scopo comunicativo.

La situazionalità. Il testo nasce in una determinata situazione comunicativa, che ne condi­ziona la forma e il significato.

L’informatività. Il testo deve contenere almeno qualche informazione nuova, non nota al destinatario.

L’intertestualità. Ogni testo rimanda ad altri testi. I testi possono essere raggruppati in famiglie o generi con determinate caratteristiche.

La coerenza. Il testo è dotato di continuità di senso. Tutti i concetti sono in relazione tra lo­ro e si connettono in una rete di significati, in cui ogni concetto contribuisce al senso globa­le del messaggio.

La coesione. Le parole e le frasi del testo sono collegate da legami grammaticali e lessicali, che esprimono le relazioni tra i concetti.

L’accettabilità. Il destinatario si aspetta che il messaggio sia accettabile, cioè coeso, coerente, informativo, adeguato alla situazione; egli può colmare eventuali deroghe alla coerenza e al­la coesione in base al contesto, alla propria conoscenza del mondo (definita dagli studiosi «enciclopedia») e di altri testi (competenza testuale).

 

In base alle loro caratteristiche di forma (scelte linguistiche, registro formale o informale, at­teggiamento personale o impersonale di chi scrive, formule di apertura o chiusura codificate ecc.) e di contenuto (tipo di informazione, argomento, funzione ecc.), i testi scritti vengono raggruppati in famiglie o generi.

Ricordiamo i più diffusi: annuncio economico, autobiografia, barzelletta, biografia, com­mento, copione teatrale, cronaca, dialogo, diario, editoriale, favola, fiaba, istruzioni, lettera, poesia, proverbio, racconto, recensione, regolamento, relazione, ricetta, romanzo, saggio, sce­neggiatura, telegramma, verbale.

I testi si possono classificare anche in base alla modalità (o tipologia) di scrittura prevalente: chi scrive, infatti, ha a disposizione alcune modalità di scrittura, o prose di base, che solo in te­sti molto brevi si presentano da sole, mentre si combinano in testi di una certa lunghezza.

 

I testi descrittivi presentano oggetti (cose, animali, persone, luoghi) o situazioni nelle loro caratteristiche fondamentali, in modo che il destinatario se ne formi un’immagine mentale. Le descrizioni compaiono in molti testi, come guide turistiche, cataloghi, libri d'arte, testi geografici e scientifici, ma raramente costituiscono testi autonomi.

I testi narrativi presentano una sequenza di azioni o avvenimenti nel loro svolgimento tem­porale; in altre parole, raccontano una storia. Sono testi narrativi le cronache, i diari, le fia­be, i racconti, i romanzi, le biografie, le memorie ecc..

I testi regolativi spiegano ordinatamente un procedimento o elencano una serie di regole. Sono testi regolativi le ricette, le istruzioni per fuso, le leggi, i regolamenti ecc.

I testi espositivi presentano e spiegano un argomento o un fenomeno in modo da fornire al destinatario un’informazione oggettiva. Sono testi espositivi i manuali, i libri di testo, le enciclopedie, i saggi, i verbali, le relazioni ecc.

I testi argomentativi presentano un’opinione o tesi in modo da convincere il destinatario della sua validità attraverso prove o argomenti logici. Sono testi argomentativi gli articoli di fondo, i saggi critici, i commenti, gli interventi nei dibattiti ecc.

 

Infine, i testi vengono talvolta classificati in base alla loro funzione comunicativa prevalente:

I testi espressivi assolvono la funzione di esprimere sentimenti personali e stati d’animo dell’emittente; ne sono un esempio le lettere personali e i diari.

I testi informativi forniscono informazioni. Oltre ai testi espositivi, hanno funzione infor­mativa anche altri testi, ad esempio le cronache.

I testi persuasivi hanno lo scopo di convincere il destinatario; ne sono un esempio, oltre ai testi argomentativi, i messaggi pubblicitari.

I testi informativi-persuasivi esprimono un giudizio critico motivato, fornendo al lettore conoscenze ed elementi di valutazione. Possono dunque essere considerati allo stesso tempo testi argomentativi ed espositivi; ne sono un esempio i commenti critici e le recensioni di li­bri, film, spettacoli.

 

Le prose di base in sintesi

Tipologie testuali

Caratteristiche

Funzioni comunicative prevalenti

Generi testuali

Testi descrittivi

Presentano un oggetto (cosa, animale, persona) o una situazione in modo che il lettore se ne formi un'immagine mentale

Sono ricchi di particolari concreti

Hanno ardine prevalentemente spaziale

Informativa, espressiva, persuasiva

 

Raramente sono testi autonomi, ma sono presenti in molti tipi di testi, soprattutto narrativi ed espositivi

 

Testi narrativi

Presentano sequenze di azioni o eventi che si collegano a formare una storia

La vicenda si colloca nello spazio e nel tempo e compaiono dei personaggi

Hanno ordine cronologico

Informativa (cronaca), espressiva (racconto, diario)

 

Cronache

Diari

Autobiografie

Biografie

Narrazioni storiche Favole

Fiabe

Romanzi

Racconti

Poemi epici

Testi regolativi

Presentano istruzioni e procedimenti, regolamenti e leggi

Si basano quasi sempre su modelli codificati e formule fisse

Hanno ordine cronologico (istruzioni e procedimenti) oppure logico (regolamenti e leggi)

Persuasiva

Istruzioni per l’uso

Ricette di cucina

Guide

Leggi

Regolamenti

Avvisi

Divieti

Testi espositivi

Presentano e spiegano fenomeni, concetti, fatti in modo che il lettore ne capisca la natura e le caratteristiche

Si avvalgono di diverse modalità dì sviluppo (definizione, classificazione ecc.)

Hanno ordine logico

Informativa

Articoli di giornale informativi o divulgativi Manuali

Enciclopedie

Saggi

Recensioni

Relazioni

Verbali

Testi argomentativi

Presentano un’opinione o una tesi in modo

da convincere il destinatario attraverso

prove o ragionamenti

Hanno una struttura

articolata (esordio, tesi, argomentazione,

confutazione di obiezioni, conclusione)

Hanno ordine logico

Persuasiva

Articoli di fondo

o di commento

Saggi critici

Recensioni

Discussioni

Dibattiti

Arringhe

Prediche

 

 

 

I generi testuali in sintesi

Generi

testuali            

Tipologie testuali

prevalenti

Caratteristiche

Funzioni comunicative prevalenti

Analisi

testuale

Espositivo-argomentativa

Analisi critica di un testo, in genere letterario, in base a parametri dati

Informativa, persuasiva, metalinguistica

Cronaca

Narrativa

Narrazione oggettiva di eventi reali

Informativa

Diario

Narrativa

Annotazione, giorno per giorno, di vicende personali, osservazioni, ricordi

Espressiva

Lettera

Narrativo-espositiva,

espositiva, argomentativa

Usa particolari formule d’apertura e di chiusura. Può essere personale o formale

Informativo-espressiva,

informativa, persuasiva

Racconto

Narrativa

Narrazione soggettiva di eventi immaginari

Espressiva

Recensione

Espositiva, con parti descrittive e argomentative

Presentazione e analisi critica di libri, spettacoli, mostre, ecc.

Informativo-persuasiva

Relazione

Espositiva

Esposizione ordinata di una attività o di un argomento

Informativa

Riassunto

Tipologia variabile, in base al testo di partenza

Sintesi di un testo più ampio di cui vengono conservate le informazioni salienti

Informativa

Saggio breve

Espositivo-argomentativa

Trattazione critica di un argomento, sulla base di una documentazione

Informativo-persuasiva

Verbale

Espositivo-narrativa

Documento ufficiale che riporta fedelmente quanto è avvenuto ed è stato detto in una riunione

Informativa

 

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